SOGESID: nuovo sciopero dei 500 lavoraotri della società pubblica
08-08-2019 14:23 - News Generiche




Il paradosso Sogesid: chi lavora alla tutela di ambiente e territorio rischia di perdere il lavoro
Nuovo sciopero dei circa 500 lavoratori della società pubblica che vedono il loro futuro a rischio. Sono ingegneri, biologi, naturalisti, geologi, giuristi, economisti, tecnici che si occupano di salvaguardia ambientale e del territorio i cui saperi e competenze nella macchina rischiano di andare dispersi proprio quando i cambiamenti climatici pongono nuove sfide all'Italia.
Sono mesi difficili per i circa 500 dipendenti di Sogesid. Sono ingegneri, biologi, naturalisti, geologi, giuristi, economisti, che in alcuni casi da decenni lavorano per una società 100% pubblica di proprietà del Mef, nata per sopperire in house alle necessità del ministero dell'Ambiente in assenza di bandi e concorsi. Uomini e donne la cui esperienza e i cui saperi, in un'epoca in cui la prevenzione dei cambiamenti climatici e la salvaguardia e messa in sicurezza del territorio, sarebbe inconcepibile disperdere. In più mettiamoci che dopo anni di precarietà nel 2015 molti di questi si sono visti stabilizzare il rapporto di lavoro, arrivando finalmente a una serenità oggi nuovamente messa in discussione: da qua al 2024 la società sarà progressivamente smantellata, mentre le funzioni svolte dal personale Sogesid presso il ministero dell'Ambiente saranno progressivamente sostituite da personale assunto con un nuovo concorso (di cui al momento non c'è traccia) come stabilito dall'ultima legge di Stabilità.
Sono mesi difficili per i circa 500 dipendenti di Sogesid. Sono ingegneri, biologi, naturalisti, geologi, giuristi, economisti, che in alcuni casi da decenni lavorano per una società 100% pubblica di proprietà del Mef, nata per sopperire in house alle necessità del ministero dell'Ambiente in assenza di bandi e concorsi. Uomini e donne la cui esperienza e i cui saperi, in un'epoca in cui la prevenzione dei cambiamenti climatici e la salvaguardia e messa in sicurezza del territorio, sarebbe inconcepibile disperdere. In più mettiamoci che dopo anni di precarietà nel 2015 molti di questi si sono visti stabilizzare il rapporto di lavoro, arrivando finalmente a una serenità oggi nuovamente messa in discussione: da qua al 2024 la società sarà progressivamente smantellata, mentre le funzioni svolte dal personale Sogesid presso il ministero dell'Ambiente saranno progressivamente sostituite da personale assunto con un nuovo concorso (di cui al momento non c'è traccia) come stabilito dall'ultima legge di Stabilità.
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