Pensioni: Epifani, innalzamento età donne solo per fare cassa
08-06-2010 - News Verie
Dopo monito UE il Segretario Generale della CGIL si rende disponibile a trovare una soluzione ma avverte "purché si aprano dei confronti con chi rappresenta il mondo del lavoro" 04/06/2010 Sul nuovo monito dell´Unione Europea sulle pensioni degli statali, ovvero l´avvertimento della commissaria Viviane Reding che prevedere otto anni per allineare il pensionamento di vecchiaia delle donne a quello degli uomini (65 anni) significa mantenere una ´discriminazione´ da sanare entro il 2012, è intervenuto il Segretario Generale della CGIL, Guglielmo Epifani. Secondo il leader sindacale - oggi a Venezia per una iniziativa della CGIL locale sullo Statuto dei Lavoratori - l´innalzamento dell´età pensionabile per le donne del settore pubblico è un´azione per fare cassa. "Su tutto il tema delle pensioni - ha detto Epifani - un innalzamento è solo per fare cassa, creando nuove iniquità e aprendo nuovi problemi". Il Segretario Generale, riferendosi alle indicazioni fornite dalla Commissione Europea, ha poi spiegato che Bruxelles "lo fa su un versante di un rapporto di equità. Basterebbe - ha proposto - tornare all´uscita flessibile del pensionamento di vecchiaia così come avevamo con la vecchia riforma. Ci possono essere delle soluzioni - ha concluso - purché si aprano dei confronti con chi rappresenta il mondo del lavoro".