Approvata la piattaforma unitaria per il rinnovo del ccnl ELETTRICI
18-12-2018 09:38 - News Generiche
L'assemblea unitaria di Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil, riunitasi il 14 dicembre a Roma, ha 'varato' la piattaforma per il rinnovo del contratto del settore elettrico (circa 53.000 i lavoratori interessati) in scadenza il 31 dicembre 2018. Presumibilmente già nel mese di gennaio si avvieranno le trattative con le associazioni imprenditoriali di riferimento (Elettricità Futura, Utilitalia, Energia Libera, Enel, Gse, Sogin, Terna) alle quali è stata immediatamente inviata la piattaforma votata nelle assemblee.
Come già nell'assemblea per il rinnovo della piattaforma del Gas Acqua del 12 dicembre scorso, anche l'assemblea degli elettrici ha voluto far approvare un ordine del giorno per lo sciopero e la manifestazione del 17 dicembre sulle norme che andrebbero ad impattare su quasi 70 mila lavoratori, e sono: l'articolo 177 del codice degli appalti e l'esclusione della geotermia convenzionale dalle fonti di energia rinnovabili per quanto riguarda il settore elettrico e Gas, e la riforma del servizio idrico integrato in discussione che prende il nome della onorevole Federica Daga, per quanto riguarda il settore dell'acqua
Sul rinnovo contrattuale, invece, è di 155 euro la richiesta di aumento salariale (TEC) dei sindacati per il triennio 1° gennaio 2019 - 31 dicembre 2021, l'incremento è determinato tenendo a riferimento all'accordo interconfederale, siglato con confindustria il 9 marzo scorso, che prevede la conferma dei due livelli di contrattazione, quello nazionale (TEM e TEC) e quello integrativo aziendale. Ovviamente la parte economica deve tener conto della produttività e della ricchezza presente nel Settore, in piena sintonia con gli accordi interconfederali in materia.
Sul versante del welfare contrattuale i sindacati chiedono il rafforzamento della previdenza integrativa.
I sindacati chiedono un'applicazione contrattuale che comprenda le tante aziende che producono, distribuiscono e commercializzano energia, una nuova Classificazione più definita dei mestieri emersi e che potranno crearsi, politiche sugli orari di lavoro più rispettose dei tempi di vita delle persone e del necessario riposo e una reperibilità che non può più ammettere turnazioni inferiori all'uno su quattro. Emerge, nel documento, prepotente la necessità di nuove politiche sulla Sicurezza che tengano conto degli incidenti accaduti in questi anni, uno sviluppo della Solidarietà di Settore unita a nuovi strumenti a difesa dell'occupazione, una formazione indirizzata ai nuovi mestieri e alla piena occupabilità.
Come già nell'assemblea per il rinnovo della piattaforma del Gas Acqua del 12 dicembre scorso, anche l'assemblea degli elettrici ha voluto far approvare un ordine del giorno per lo sciopero e la manifestazione del 17 dicembre sulle norme che andrebbero ad impattare su quasi 70 mila lavoratori, e sono: l'articolo 177 del codice degli appalti e l'esclusione della geotermia convenzionale dalle fonti di energia rinnovabili per quanto riguarda il settore elettrico e Gas, e la riforma del servizio idrico integrato in discussione che prende il nome della onorevole Federica Daga, per quanto riguarda il settore dell'acqua
Sul rinnovo contrattuale, invece, è di 155 euro la richiesta di aumento salariale (TEC) dei sindacati per il triennio 1° gennaio 2019 - 31 dicembre 2021, l'incremento è determinato tenendo a riferimento all'accordo interconfederale, siglato con confindustria il 9 marzo scorso, che prevede la conferma dei due livelli di contrattazione, quello nazionale (TEM e TEC) e quello integrativo aziendale. Ovviamente la parte economica deve tener conto della produttività e della ricchezza presente nel Settore, in piena sintonia con gli accordi interconfederali in materia.
Sul versante del welfare contrattuale i sindacati chiedono il rafforzamento della previdenza integrativa.
I sindacati chiedono un'applicazione contrattuale che comprenda le tante aziende che producono, distribuiscono e commercializzano energia, una nuova Classificazione più definita dei mestieri emersi e che potranno crearsi, politiche sugli orari di lavoro più rispettose dei tempi di vita delle persone e del necessario riposo e una reperibilità che non può più ammettere turnazioni inferiori all'uno su quattro. Emerge, nel documento, prepotente la necessità di nuove politiche sulla Sicurezza che tengano conto degli incidenti accaduti in questi anni, uno sviluppo della Solidarietà di Settore unita a nuovi strumenti a difesa dell'occupazione, una formazione indirizzata ai nuovi mestieri e alla piena occupabilità.
Alleghiamo quanto segue:
• piattaforma approvata contratto elettrico 14 dicembre 2018
• ordine del giorno del 14 dicembre 2018
• comunicato alle strutture 14 dicembre 2018
• delegazione trattante ccnl 14 dicembre 2018
• ordine del giorno del 14 dicembre 2018
• comunicato alle strutture 14 dicembre 2018
• delegazione trattante ccnl 14 dicembre 2018
Documenti allegati
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